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Gesù?
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cristo eucaristico e la nuova evangelizzazione |
La Nuova Evangelizzazione Quando i Cristiani parlano d’evengelizzare, si riferiscono di solito agli sforzi di adempiere la Grande Commisione. Appena prima d’ascendere in cielo, Gesù commisionò ogni credente di proclamare la buona novella quando disse: “Andate per tutto il mondo e predicate l'evangelo a ogni creatura” (Marco 16:15). Il Vangelo di Gesù Cristo è molto semplice. È un messaggio che anche un bambino può capire. Si tratta del piano di Dio di salvarci dai nostri peccati. Dalla caduta dell’uomo, siamo tutti nati in questo mondo separati da Dio nostro Creatore dal peccato. Circa duemila anni fa, Gesù Cristo, Figlio di Dio, soprannaturalmente venne su questa terra, nato da una vergine. Mentre era qui in terra, Gesù visse una vita senza peccato. Morì sulla croce sul Calvario, e sparse il Suo sangue come sacrificio per i nostri peccati. Tutti quelli che accettano e credono in Gesù (cioè chi è Gesù e cosa ha compiuto) può entrare in un rapporto con Lui, il Creatore dell’universo. Questo rapporto durerà eternamente. Questo è il semplice Vangelo. Sfortunatamente, Satana ha sempre un agenda di complicare il Vangelo per confondere la gente nel credere in qualcosa di meno o qualcosa di piú di quello che insegna il messaggio del Vangelo. Paolo si riferì ad un “altro vangelo” quando avvertiva i Corinzi (2 Corinzi 11:4) ed i Galati (Galati 1:6) dei pericoli d’essere ingannati. Satana è un cospiratore astuto. Ingannare la gente nel nome del Signore fa parte dello schema finale del diavolo. Non tutto quello che è bollato vangelo è il vero Vangelo. In piú, se l’evangelizzazione è basata su un falso vangelo potrebbe sedurre la gente nel credere d’andare in cielo, quando invece si stanno dirigendo verso l’inferno. In questo capitolo tratteremo La Nuova Evangelizzazione, un programma che attualmente è promosso dalla Chiesa Cattolica ed è diretto a vincere il mondo al Cristo Eucaristico. Cos’è la Nuova Evangelizzazione? Nel leggere un libro o un articolo, avete mai notato un termine che non avete mai visto prima d’allora ed improvvisamente la vostra mente s’illuminò? Come se un interruttore della luce fosse stato acceso ed una camera buia si fosse illuminata, il significato di quello che leggeste si rese subito chiaro. Successe proprio a me quando notai la frase la Nuova Evangelizzazione. Stavo leggendo un articolo pubblicato da Zenit (Il Mondo Visto da Roma) che presentava un articolo notiziario basato su affermazioni rilasciate da Papa Giovanni Paolo II. L’articolo attirò la mia attenzione perché trattava di un annuncio fatto dal Papa sull’Eucaristia. L’articolo era intitolato “La Ragione per la Quale Il Papa Scriverebbe un Enciclica sull’Eucaristia: Per Riaccendere Stupore.”1 Già sapevo che il Papa aveva dichiarato che l’Eucaristia era il punto focale della visione missionaria della Chiesa Cattolica durante il Congresso Eucaristico in giugno del 2000, però il fatto che il Papa aveva scritto un Enciclica sull’Eucaristia per “Riaccendere Stupore” nell’Eucaristia mi sorprese. Trovai la seguente dichiarazione del Papa molto istruttiva: [L]a Chiesa potrà affrontare il problema della nuova evangelizzazione solamente se è capace di contemplare, ed entrare in un rapporto profondo con Cristo nel sacramento che rende la sua presenza reale.2 Per me questa dichiarazione mi aiutò a risolvere un enigma che ora cominciava a fare piú senso—questo nuovo programma d’evagelizzazione era collegato direttamente al Cristo Eucaristico. Inoltre, l’articolo Zenit diede piú dettagli su come il Papa aveva idea di sviluppare questo programma: Vorrei riaccendere questo “stupore” Eucaristico con la presente Lettera Enciclica, in continuità con il patrimonio del Giubileo che lasciai alla Chiesa nella Lettera Apostolica Novo Millennio Ineunte e la sua coronazione Mariana, Rosarium Virginis Mariae. Contemplare il volto di Cristo, e contemplarlo con Maria, è il programma che ho presentato all Chiesa all’alba del terzo millennio, convocandola a lanciarsi nella profondità del mare della storia con l’entusiasmo della nuova evangelizzazione.3 Intendendo chiaramente che il nuovo programma d’evangelizzazione sarebbe saldamente associato con il sacramento del’Eucaristia, il Papa concluse: Contemplare Cristo richiede la capacità di riconoscerLo dovunque si manifesta, nelle Sue varie forme di presenza, ma sopratutto nel sacramento vivente del Suo corpo e del Suo sangue. La chiesa trae la sua vita da Cristo nell’Eucaristia, da Lui è nutrita e da Lui è illuminata.4 I Fatti a Riguardo Della Nuova Evangelizzazione Per venire a sapere di piú riguardo questo programma della Nuova Evngelizzazione, decisi di cercare ulteriori informazioni. Non ci volle molto tempo a trovare che molte sorgenti erano disponibili per confermare che tale programma esisteva veramente. Un articolo particolarmente utile fu scoperto al sito EWTN (Eternal Word Television Network) (Rete Televisiva Parola Eterna). Sotto il titolo “La Nuova Evangelizzazione: Costruendo la Civiltà d’Amore,” lessi:
Mentre il Santo Padre affida il Terzo Millennio alla BenedettaVergine Maria, EWTN innaugura il suo nuovo sito speciale della Nuova Evangelizzazione. Questo sito sarà per sempre un lavoro in corso, nel continuare a portarvi informazioni sulla Fede Cattolica sui 5 continenti. Speriamo che l’informazione sui sinodi sarà d’aiuto per quelli la quale missione è d’evangelizzare, una missione che appartiene a tutti quanti noi almeno attraverso la preghiera. Il materiale storico, statistico e devozionale dovrebbe dare ad ogni visitatore un senso dell’universalità della Chiesa e della sua missione.5 Poi un’affermazione supplementare di molto significato: Sotto la protezione di Santa Therese di Lisieux, Patrona delle Missioni, e la Nostra Signora di Guadalupe, a cui il Papa ha affidato la Nuova Evangelizzazione, che lo Spirito di Dio porti la Nuova Pentecoste verso cui la Chiesa si rivolge con speranza.6 L’affermazione di sopra può prendere di sorpresa quei Protestanti che si associano entusiasticamente ai Cattolici per la causa dell’evangelizzazione. Il programma Cattolico è affidato alla “Nostra Signora di Guadalupe.” Inoltre, sarebbe bene indagare il significato di questa “Nuova Pentecoste.”7 Ricordatevi che Paolo avvertì pure i Corinzi d’un “altro spirito” che s’associava con un “altro vangelo” ed “un altro Gesù.” Gli Evangelisti della Nuova Evangelizzazione Il 12 dicembre del 2000, in un messaggio ai catechisti e gli istruttori di religione, il Cardinale Giuseppe Ratzinger* parlò della necessità di un programma di Nuova Evangelizzazione. Disse:
La Chiesa evangelizza sempre e non ha mai interrotto il percorso dell’evangelizzazione. Ogni giorno celebra il mistero Eucaristico, amministra i sacramenti, proclama la parola di vita—la Parola di Dio...
Nonostante ciò, osserviamo un processo progressivo di decristianizzazione e perdita dei valori umani essenziali, che è preoccupante. Una gran parte dell’umanità d’oggi non trova il Vangelo nell’evangelizzazione perpetua della Chiesa.8 Le affermazioni del Cardinale rendono la dichiarazione del Papa, menzionata all’inizio di questo capitolo, ancora piú significativa. Se la Chiesa Cattolica era in cerca di un metodo d’evangelizzazione per la “nuova evangelizzazione” dell’anno 2000, apparentemente questo metodo fu in tale modo scoperto ed approvato. Il Papa infatti sollecitò una “riaccesa dello stupore Eucaristico” associato alla Nuova Evangelizzazione. Piú Evidenza Un altra prova che l’Eucaristia è la chiave per capire la Nuova Evangelizzazione apparve in una pubblicità che scopersi in Envoy Magazine. Su pagina 9 d’un edizione pubblicata nel 2003, la mia attenzione fu diretta ad una domanda che costituiva il titolo della pubblicità: “Risponderai alla chiamata del Santo Padre per la Nuova Evangelizzazione?”9 Sotto al titolo, le seguenti informazioni furono presentate: Il dono della fede Cattolica è di cosi massima importanza che abbiamo un dovere essenziale di condividerlo. La Fondazione dei Figli del Padre, un apostolato Cattolico d’evengelizzazione, non profit, sta dando via 100,000 libri gratuiti, nastri registrati ed opuscoli quest’anno. Ci sono tre modi in cui si può aiutare questa potente iniziativa evangelica:
1. Distribuendo questa letteratura gratuita all vostra parrocchia, colleghi di lavoro, familiari, amici, etc. 2. Unendovi al nostro gruppo informale di preghiera “Amici della Nostra Signora.” 3. Aiutandoci ad acquistare materiali evangelistici supplementari per distribuzione gratutita.10 Però, quello che notai in particolare fu la copertina di un libro incluso per motivi pubblicitari. Era intitolato Il Sacramento Piú Benedetto: Il Nostro Signore è realmente presente: Corpo, Anima e Divinità per rendervi felici adesso e per tutta l’Eternità! scritto dal prete Cattolico Stefano Manelli. Sulla copertina del libro c’era un ostensorio. Nello spazio dove si troverebbe normalmente l’ostia c’era un vero viso—presumibilmente il viso di Gesù. Ordinai una copia di questo libretto e leggendolo notai delle affermazioni significative. Per esempio: Chiediamoci questa domanda: Cosè l’Eucaristia? È Dio tra noi. È il Signore Gesù presente nei tabernacoli delle nostre chiese con il Suo Corpo, Sangue, Anima e Divinità. È Gesù velato sotto le apparenze del pane, ma realmente e fisicamente presente nell’Ostia consacrata, cosicchè dimora tra noi, lavora dentro di noi e per noi, ed è a nostra disposizione. Il Gesù Eucaristico è il vero Emmanuele, in “Dio con noi.” (Matteo 1:23)11 O la prossima asserzione che sfida qualunque base biblica: Attraverso la Comunione, Gesù entra nel mio cuore e rimane presente corporalmente in me per la durata delle specie (le apparenze: del pane); cioè, circa 15 minuti. Durante questo periodo, i Santi Padri insegnano che gli angeli mi circondano per continuare ad adorare Gesù ed amarLo senza interruzione. “Quando Gesù è presente corporalmente dentro di noi, gli angeli ci circondano come guardie d’amore,” scrisse San Bernardo.12 O un terzo riferimento che sembra riflettere una forte esperienza spirituale che agisce come potente attrazione al Cristo Eucaristico: Tutti i santi capivano dall’esperienza la meraviglia Divina dell’incontro e l’unione con Gesù nell’Eucaristia. Hanno capito che una devota Santa comunione vuol dire essere posseduto da Lui e possederLo. Una volta Santa Gemma Galgani scrisse, “È notte ora, s’avvicina domani mattina ed allora Gesù mi possederà ed io possederò Gesù.” Non è possibile aver un unione piú profonda e piú totale: Lui in me ed io in Lui; l’Uno nell’altro. Che altro si può volere?13 Nuova Concentrazione sull’Eucaristia Il giornalista Russell Shaw del Catholic Herald (Annunciatore Cattolico) scrisse un articolo intitolato “Nuova Concentrazione sull’Eucaristia” che fu pubblicata sull’Internet il 2 ottobre 2003. In questo articolo, riassunse i vari eventi promossi da Papa Giovanni Paolo e poi chiese una domanda molto importante:
Papa Giovanni Paolo ed il Vaticano hanno dedicato ultimamente un alto livello d’attenzione, al di fuori dell’ordinario, all’Eucaristia, ed ora apparentemente intendono dedicarne anche di piú. Questo invoca la domanda: Come mai?
Un segnale chiaro fu l’enciclica, “Ecclesia de Eucharistia—Sull’ Eucaristia ed il suo rapporto con la Chiesa,” che Giovanni Paolo pubblicò Giovedì Santo scorso....
Poi c’è la possibilità che la prossima assemblea generale del Sinodo mondiale dei Vescovi, che probabilmente si converrà l’anno prossimo o all’inizio del 2005, tratterà l’Eucaristia...
Considerando tutte le questioni che invocano l’attenzione del Papa, questo è un notevole ammontare di tempo e d’energia investito nella discussione del Santo Sacramento. Qual’è la ragione?14 Due affermazioni molto interessanti citate in un altro sito internet chiamato “Apostolato per l’Adorazione Eucaristica Perpetua” sembrano rispondere all domanda chiesta da Russell Shaw. Descritto “Apostolato Nord Americano di Missionari del Santo Sacramento,” questo gruppo definisce inoltre gli obbiettivi del programma della Nuova Evangelizzazione sanzionate dalla Chiesa Cattolica: La pratica regolare dell’adorazione Eucaristica, promossa dall’adorazione perpetua, dev’essere l’origine della nostra reazione. Ci permette di rispondere alla chiamata del Santo Padre con “generosità e santità.” Riempie i nostri cuori di nuovi atteggiamenti d’umiltà, generosità ed apertura mentale alla grazia purificante.” Ci preparerà per la “nuova evangelizzazione” che aiuterà a ristorare tutte le cose in Cristo. (enfasi aggiunta)
Nella sua Lettera Enciclica “Dominicae Cenae”, Papa Giovanni Paolo II disse: “Che la nostra adorazione non cessi mai.” Questa è proprio l’adorazione perpetua, adorazione che non cessa mai. Quindi continuamo a lavorare sodo per diffondere l’adorazione perpetua, di modo che il desiderio del Santo Padre d’adorazione perpetua in ogni parrochia del mondo si possa adempire e che i Cristiani di questo millennio possano assistere al trionfo del Cuore Immacolato di Maria ed del regno Eucaristico di Cristo.15 È possibile che il programma della Nuova Evangelizzazione userà l’adorazione Eucaristica per riaccendere lo stupore Eucaristico, e piú gente sarà attratta al Cristo Eucaristico? Il Cristianesimo basato sull’esperienza non sostenuta dall Bibbia è uno dei modi piú efficaci di sviare la gente. Se la Nuova Evangelizzazione dirige la gente verso il Cristo Eucaristico, uno associato ad esperienze profonde che includono guarigioni, miracoli, e segni e prodigi, non avra questo il potenziale dell’inganno? Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i metodi che promuovono ad un “stupore verso il Cristo Eucaristico e capire i loro ruoli nel programma della Nuova Evangelizzazione della Chiesa Cattolica.
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